Nella giornata di venerdì 27 maggio, il T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) ha accolto il ricorso presentato dai comuni di Rozzano, Pieve Emanuele, Lacchiarella e Siziano che contestava il provvedimento di limitazione della viabilità locale istituito lo scorso marzo dal Comune di Basiglio con l'introduzione della Z.T.L. nelle vie Longobardi, Vivaldi e Manzoni.
Il TAR ha sospeso, con effetto immediato, l’ordinanza impugnata dai quattro sindaci, ritenendo che "la discrezionalità del Comune di Basiglio nell’istituzione della Z.T.L. va orientata verso un globale apprezzamento degli interessi pubblici coinvolti. In particolare non si possono ignorare gli effetti pregiudizievoli con riguardo al traffico e alla salute dei residenti di altri comuni”.
Il TAR ha sospeso, con effetto immediato, l’ordinanza impugnata dai quattro sindaci, ritenendo che "la discrezionalità del Comune di Basiglio nell’istituzione della Z.T.L. va orientata verso un globale apprezzamento degli interessi pubblici coinvolti. In particolare non si possono ignorare gli effetti pregiudizievoli con riguardo al traffico e alla salute dei residenti di altri comuni”.