Nella giornata di venerdì 27 maggio, il T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) ha accolto il ricorso presentato dai comuni di Rozzano, Pieve Emanuele, Lacchiarella e Siziano che contestava il provvedimento di limitazione della viabilità locale istituito lo scorso marzo dal Comune di Basiglio con l'introduzione della Z.T.L. nelle vie Longobardi, Vivaldi e Manzoni.
Il TAR ha sospeso, con effetto immediato, l’ordinanza impugnata dai quattro sindaci, ritenendo che "la discrezionalità del Comune di Basiglio nell’istituzione della Z.T.L. va orientata verso un globale apprezzamento degli interessi pubblici coinvolti. In particolare non si possono ignorare gli effetti pregiudizievoli con riguardo al traffico e alla salute dei residenti di altri comuni”.
Il TAR ha sospeso, con effetto immediato, l’ordinanza impugnata dai quattro sindaci, ritenendo che "la discrezionalità del Comune di Basiglio nell’istituzione della Z.T.L. va orientata verso un globale apprezzamento degli interessi pubblici coinvolti. In particolare non si possono ignorare gli effetti pregiudizievoli con riguardo al traffico e alla salute dei residenti di altri comuni”.
Ecco le parole dei Sindaci dei comuni limitrofi a Basiglio che hanno ottenuto l'accoglimento del ricorso da parte del T.A.R.:
“Accolgo con soddisfazione questa decisione assunta dal TAR - commenta Massimo D’Avolio, sindaco di Rozzano – ritengo che una questione così importante per la salute di tutti come quella del traffico e della mobilità debba essere oggetto di un piano condiviso, soprattutto da realtà comunali limitrofe che si trovano ad affrontare problemi simili e a rispondere alle esigenze dei lori cittadini”.
“Il Comune di Basiglio avrebbe dovuto avere maggiore rispetto e attenzione per i Comuni limitrofi – interviene Rocco Pinto, sindaco di Pieve Emanuele – di fronte a questo pronunciamento del TAR mi sento di dire che se Basiglio avesse coinvolto gli altri comuni avremmo senz’altro trovato la soluzione giusta, che tenesse conto delle motivazioni e delle esigenze di tutti”.
“E’ già la terza volta che il tribunale amministrativo e il consiglio di stato si pronunciano contro il Comune di Basiglio e a favore di Lacchiarella sulla stessa problematica. Non può essere una casualità ma un’interpretazione univoca nei confronti di un atteggiamento che crea un danno alla comunità - dichiara Luigi Acerbi, sindaco di Lacchiarella – Posso considerare quindi la decisione del TAR una vittoria per tutti i cittadini, che ristabilisce una viabilità utile per tutti e toglie una condizione pregiudizievole per il traffico e per la salute”.
“Sono semplicemente soddisfatto di questo risultato - aggiunge il sindaco di Siziano Massimiliano Brambilla - Il TAR ha riconosciuto valide tutte le motivazioni dei quattro Comuni coinvolti dal provvedimento imposto dal Comune di Basiglio a testimonianza del fatto che si è trattato di un atto del tutto unilaterale che non prendeva in considerazione le esigenze della viabilità più generale”.
“Il Comune di Basiglio avrebbe dovuto avere maggiore rispetto e attenzione per i Comuni limitrofi – interviene Rocco Pinto, sindaco di Pieve Emanuele – di fronte a questo pronunciamento del TAR mi sento di dire che se Basiglio avesse coinvolto gli altri comuni avremmo senz’altro trovato la soluzione giusta, che tenesse conto delle motivazioni e delle esigenze di tutti”.
“E’ già la terza volta che il tribunale amministrativo e il consiglio di stato si pronunciano contro il Comune di Basiglio e a favore di Lacchiarella sulla stessa problematica. Non può essere una casualità ma un’interpretazione univoca nei confronti di un atteggiamento che crea un danno alla comunità - dichiara Luigi Acerbi, sindaco di Lacchiarella – Posso considerare quindi la decisione del TAR una vittoria per tutti i cittadini, che ristabilisce una viabilità utile per tutti e toglie una condizione pregiudizievole per il traffico e per la salute”.
“Sono semplicemente soddisfatto di questo risultato - aggiunge il sindaco di Siziano Massimiliano Brambilla - Il TAR ha riconosciuto valide tutte le motivazioni dei quattro Comuni coinvolti dal provvedimento imposto dal Comune di Basiglio a testimonianza del fatto che si è trattato di un atto del tutto unilaterale che non prendeva in considerazione le esigenze della viabilità più generale”.
27 Maggio, non 27 Luglio.
RispondiEliminagrazie per la segnalazione! data corretta immediatamente!
RispondiEliminaE bravo il tar!! Da cittadino di Basiglio condivido pienamente la decisione del tar!
RispondiEliminaE mi chiedo fondamentalmente tre cose:
Cosa ha detto Cirillo su questo provedimento?
Chi sa quanto è costato mettere in atto questa ztl, tra telecamere mai funzionanti e personale dedicato al rispetto della ztl?
Che pensano i cittadini di Basiglio su il provvedimento del tar?
Un saluto a tutti Joaquin R. Ponce de Leon